Centro Narconon Piemonte: matrimonio e felicità senza droghe

testimonianza di una moglie

“Mi sono trovata accanto a una persona stupenda, annebbiata da una voglia irrefrenabile di alcol e droghe.

Ho provato ad aiutarlo da sola per qualche mese. Inizialmente pensavo di farcela e che ce la potesse fare “senza aiuto” se gli stavo vicino, se gli avessi dato il buon esempio… Mi sbagliavo. L’unico modo per aiutarlo veramente era chiedere aiuto.

Con il terrore nel cuore di perderlo e che questo venisse da lui interpretato come un “tradimento”, mi sono rivolta alla sua famiglia, per avere un appoggio e, insieme, ci siamo rivolti al Narconon Piemonte.

Convincerlo a fare questo programma è stato devastante, un mese e mezzo da incubo in cui lui non si faceva trovare, aveva il telefono spento, con la costante paura di trovarlo morto da qualche parte. Ogni tanto compariva e il suo aspetto e la sua mente erano martoriati e mi si stringeva il cuore. Davanti a quella persona, ho dovuto avere il coraggio di chiudere la porta se non si convinceva a farsi aiutare.

Lui era convinto di non avere bisogno di aiuto e continuava a fare danni e a mentire a noi, che volevamo solo il suo bene, e a sè stesso. Il Narconon Piemonte ci diede dei consigli su come agire e non ci siamo mai sentiti abbandonati.

Non è stato facile creare una “squadra” con la sua famiglia che conoscevo appena, ognuno di noi con le proprie opinioni e il proprio modo di reagire alla cosa…e gestire i chiacchericci degli “amici”. A volte sono stata più male per i pettegolezzi, tra l’altro non reali, che per la situazione che stavo vivendo in casa.

Ma come ci avevano predetto dal centro Narconon, alla fine è stato proprio lui a chiedere di essere accompagnato, una volta toccato il fondo.

Al Narconon abbiamo ritrovato la serenità, io riconoscevo in loro “quelli che ci hanno salvato la vita” e sarò grata per tutta la vita per questo.

Questa storia ha un lieto fine: noi siamo una coppia di ferro, più uniti di prima. Grazie al Narconon è venuta fuori quella persona stupenda di cui parlavo…e lui è contento, grato e riconoscente di aver fatto il programma!” – BARBARA